google.com, pub-4358400797418858, DIRECT, f08c47fec0942fa0 ILCREAVIAGGI google.com, pub-4358400797418858, DIRECT, f08c47fec0942fa0

Vantaggi e svantaggi del vivere a Roma

Vivere a Roma: una delle città più belle del mondo, capitale d'Italia di fatto, per turismo e seconda a Milano solo nell'ambito economico comunque fortissimo. Queste solo alcune delle peculiarità che vengono in mente quando si parla di Roma. Vivere a Roma è il sogno di moltissimi Italiani e molti stranieri che affollano la città, soprattutto nei mesi estivi : numerosi sono i matrimoni a Roma celebrati per Italiani non residenti e per i turisti stranieri che si innamorano della città, soprattutto Americani ma anche Inglesi e Tedeschi scelgono sempre più numerosi la capitale per convogliare a nozze.

C'è da dire che molti "Romani de Roma", ossia gli abitanti della città, sembrano almeno apparentemente non apprezzare e viverla pienamente: questo perchè Roma nella sua bellezza è pur sempre una metropoli con tutti i suoi problemi e le sue contraddizioni di fondo: innanzitutto il problema del traffico cittadino e degli spostamenti; trovare parcheggio in alcune zone è davvero un'impresa ardua pur essendo disposti a pagare; quando i parcheggi sono gratuiti praticamente si è alla mercè degli odiati posteggiatori abusivi in molti casi addirittura più costosi dei parcheggi veri e propri e vera e propria tassa non scritta imposta al cittadino. Il traffico in alcune ore del giorno è davvero stressante, gli autobus sono sovraffollati e numerosi sono gli episodi quotidiani di borseggi e scippi. Questi sono gl aspetti negativi comuni peraltro alla maggior parte delle città oltre il milione di abitanti.

Veniamo agli aspetti positivi. Roma è una città romantica, piena di arte e di storia. Ogni strada del centro storico ha praticamente un qualcosa di caratteristico o un monumento, una chiesa, una basilica nelle vicinanza da visitare. Nel centro storico potrete mangiare in posti davvero caratteristici: i ristoranti di Roma più famosi sono per lo più nelle vie del centro anche se si possono trovare ottimi posti in periferia.

Il costo della vita a Roma è caro ma comunque molto meno caro rispetto alle città del nord; la fama della città facilita anche l'organizzazione di numerosi concerti ed eventi durante tutto l'anno. Le vie del centro sono le vie per eccellenza per dedicarsi allo shopping ed agli acquisti e in tutta la città sorgono numerosi centri per gli acquisti dei Romani: i centri commerciali di Roma da questo punto di vista non hanno nulla da invidiare rispetto ai grandi centri commerciali europei delle capitali d'Europa, anzi sono in realizzazione un paio di centri che si attesteranno come i più grandi centri commerciali a livello europeo.

Valutate bene le dimensioni della città e tutti i vantaggi e gli svantaggi connessi alla vita in una metropoli: c'è sicuramente chi ama la vita frenetica e chi la detesterebbe abituato magari a vivere in zone tranquille e paesini. Consigliato per manager e donne in carriera che pur ambendo a far del lavoro la principale ragione di vita non disdegnano l'arte ed il romanticismo della "città eterna": Roma. Per ulteriori informazioni di ogni genere, notizie, eventi e tutto di tutto il portale http://www.romasuper.com offre una buona mole di risorse web informative.


E' il momento di Prenotare la Settimana Bianca

La settimana bianca è da sempre la vacanza invernale preferita dagli italiani, più o meno giovani, con la quale si prendono un periodo di pausa dallo stress del lavoro per ricaricare le batterie respirando aria buona e praticando attività salutari. Il periodo preferito per trascorrere la settimana bianca nelle nostre montagne è principalmente quello a cavallo delle feste natalizie: sicuramente i prezzi in quel periodo sono i più alti della stagione, ma riuscire a prenotare per quei giorni significa assicurarsi una vacanza indimenticabile. Molti scelgono proprio questo periodo perché la disponibilità economica delle famiglie sotto natale è maggiore.

Per la settimana bianca 2011 gli operatori si aspettano un incremento di prenotazioni rispetto l'anno passato, pur risentendo della crisi che ha colpito anche questo settore; si prevede che le presenze nei nostri comprensori sciistici crescano soprattutto grazie all'arrivo dello sperato 5% in più di stranieri, che sembrano aver riscoperto la bellezza delle montagne italiane.

La montagna in inverno è sinonimo di neve, sci e snowboard per gli appassionati di queste discipline che aspettano con trepidazione il momento della prima neve ma ancora di più il giorno della partenza per la settimana bianca. Le discipline sportive da praticare sulla neve sono molteplici e la vacanza in settimana bianca è il giusto comopromesso fra relax, sport e adrenalina. La maggioranza dei turisti invernali sceglie lo sci alpino, oltre il 60%, mentre lo sci di fondo piace a non più del 10%. Gli snowboarder stanno crescendo di anno in anno, sempre più persone infatti scelgono la tavola anziché gli sci per divertirsi nelle piste.

Ma la montagna in inverno non è solo sci: panorami mozzafiato, passeggiate, spa e centri benessere, attività alternative come escursioni in slitta e tour enogastronomici. Le località di montagna da sempre preferite per trascorrere una magnifica settimana bianca si ripartiscono nelle regioni del nord Italia che hanno entro i loro confini porzioni della catena alpina. Partendo da oriente, si trova il Friuli con le sue Tarvisio e Zoncolan, comprensori non tropo vasti ma molto affascinanti e divertenti; il Veneto dove l'intramontabile Cortina d'Ampezzo fa il pieno di turisti durante tutta la stagione sciistica; il Trentino Alto Adige, la regione più frequentata dai vacanzieri invernali, offre decine di opportunità, da Madonna di Campiglio alla Val di Fassa con Canazei e Moena, comprensori molto vasti e panorami unici; la Lombardia coi comprensori di Livigno e Valtellina su tutti; il Piemonte offre il meglio di se vicino al confine francese, con le località Sestriere e Bardonecchia; la valle d'Aosta è la regione con le montagne più alte d'Europa, Monte Bianco e Monte Rosa, ed ospita gli amanti della montagna nei suoi Courmayeur, Cervinia, La Thuile..

Insomma, portate sci e tavole a rifare le lamine, tirate fuori dalla soffitta lo slittino di vostro figlio, organizzate gite e viaggi di gruppo... l'inverno è arrivato, se cerchi subito la struttura - albergo, appartamento, bed and breakfast - adatta alle tue esigenze, potrai prenotare risparmiando qualche bel soldino dato che ancora sono disponibili offerte presentate dagli operatori turistici.


Tenerife, la più grande delle isole Canarie

Nivaria, isola dell’inferno, Tenerife.
 Nel corso dei secoli questa attraente isola ha avuto più denominazioni, tutte legate al suo imponente vulcano. Nivaria è il nome che gli diedero gli antichi romani e sta ad indicare le innevate cime del Teide; gli spagnoli, con chiaro riferimento alle violente eruzioni, la chiamarono isola dell’inferno e infine Tenerife, Tene = montagna Ife = Bianco (la R fu aggiunta per questione di pronuncia). Sembra quasi impossibile che l’isola dell’eterna primavera conosciuta maggiormente per le sue spiagge, il suo mare e la sua temperatura, sempre gradevole, abbia così tanto da raccontare. Racconta delle sue origini, racconta dei suoi disastri, delle sue tradizioni, delle sue solitudini e della sua crescita. Parla di un passato fatto di conquiste, di ricchi signori che la dominavano e cominciavano a costruire, parla di braccianti a lavoro. Ci mostra fiera il suo lato più nascosto, più intimo tra strapiombi e dirupi. Scoprirla è come un percorso fatto di vari step dal più superficiale al più nascosto.

Spiagge Tenerife

Certo è che, arrivati a Tenerife, non si può non soffermarsi sullo splendore delle sue spiagge e del suo mare. Spiagge che si susseguono a ritmo di incanto e meraviglia punteggiate da palme, banani e dune che creano un’atmosfera onirica, irreale. Distese di sabbia bianca che si tuffano nel mare cristallino, blu come il cielo, limpido come l’acqua. Ma Tenerife riesce a stupirci ancora. Camminando lungo le coste, da sud a nord cambia aspetto, la sabbia diventa nera, rovente e il mare si arrabbia un po’ ma solo per farci divertire ancora.


Continuando nel nostro viaggio alla scoperta dell’isola, dalle coste all’entroterra, ci troviamo di fronte diversi municipi e città, una diversa dall’altra, con tante cose da visitare e tante curiosità da conoscere.

Località di Tenerife

Ogni città ha le sue caratteristiche e la sua particolarità. C’è Candelaria che è la città di Nostra Signora di Candelaria, patrona delle Isole Canarie, e per questo molto visitata da turisti religiosi; c’è Icod de Los Vinos, la città del Drago; c’è La Laguna, la città delle stelle (fu costruita seguendo le costellazioni); c’è Orotava, la città dei panorami; ci sono Las Americas e Los Cristianos le città del turismo; c’è l’elegante e affascinante Puerto de la Cruz; c’è Santa Cruz, capitale dell’isola e c’è la rurale Tacoronte.

Parchi Tematici e divertimenti di Tenerife

Durante la nostra scoperta fermarsi per divertirsi è d’obbligo. Ogni municipio ha il suo grande parco divertimento con mille attrazioni e mille giochi da fare sotto il caldo sole di Tenerife. Siam Park, che insieme a loro Parque, è uno dei più conosciuti grazie alle sue fantastiche attrazioni. Inoltre Camel Park, Monkey, Octopus e tanti altri.

Giardini e Parchi a Tenerife

La bellezza di quest’isola si mostra anche attraverso i suoi giardini. Tra i più rinomati e conosciuti: Jardin Botanico, Parque Garcia Sanabria e Parque del Drago dove è possibile ammirare diverse e numerosissime piante di origine esotica, tropicale e sub tropicale che con i loro colori e le loro forme particolari e attraenti decorano e fanno da scenografia all’intero parco.

Musei e monumenti a Tenerife

Ogni città di Tenerife ha musei e monumenti che ci guidano avanti nella nostra scoperta, mostrandoci il fascino del passato, ma anche la bellezza del presente. Ci fanno conoscere vicende passate e antiche tradizioni. All’interno dei musei si possono percorrere dei veri e propri itinerari che tornano indietro fin nella preistoria mentre i monumenti sono lì, immobili, che dal passato sono giunti fino a noi per mostrarci la loro bellezza: Palazzi, Ville signorili, grandi Piazze e Statue. Ci sono anche monumenti di nuova costruzione (Auditorium di Tenerife a Santa Cruz) che non mancano di stupire e affascinare.


Il Nostro viaggio continua. Conosciamo un po’ di più Tenerife. Conosciamo le sue località e quello che di bello hanno da mostrarci, ci siamo divertiti nel suo mare e rilassati sulle sue spiagge, ci siamo incantati nei suoi musei e meravigliati di fronte i suoi monumenti, ma ancora non è finita. C’è ancora altro da scoprire, altro per cui restare meravigliati. Nel cuore dell’isola di Tenerife si nascondo dei piccoli paesi, restati immutati nel tempo e che il tempo non ha cambiato. Non sono stati affollati da gente in cerca di svago e divertimento. Sono lì immersi nella natura e soli. E poi c’è il Teide, il cuore dell’isola. Uno dei vulcani più imponenti dell’intera Europa. Questa montagna ha caratterizzato il passato di questa isola, l’ha creata e l’ha plasmata. Le ha dato visibilità grazie alle sue cime alte ed innevate e l’ha protetta. Sono numerose le escursioni che è possibile fare sul Teide grazie a diversi percorsi che sono stati preparati. I più coraggiosi e temerari, data l’altezza del Vulcano, possono raggiungere il “Picco del Teide” (3718m) ed è scontato dire che da lì su si può godere di uno dei panorami più belli al mondo e dominare l’isola. Questa è Tenerife. E’ finito il viaggio.

Explora Canarias
Guida turistica di Tenerife: Isole Canarie
http://www.exploracanarias.com/
Fonte: Article Marketing Italia

Le acque termali del Perù

Un'ottima idea per un turismo diverso in Sudamerica tra le circa 400 le fonti termali peruviane, alcune delle quali aperte al turismo.
In Perù esistono numerosi luoghi aperti al turismo dove ritemprare mente e corpo, veri e propri centri termali dotati di vasche con acque medicinali e ricche di minerali. Dopo aver trascorso una giornata alla scoperta delle meraviglie di questo Paese, perché non regalarsi qualche momento di riposo, lontano da tutto, immersi in scenari di incredibile bellezza? Scoprite con noi le numerose alternative che vi offre il Perù per ricaricare le energie!

Sono 400 le fonti termali peruviane, sempre più meta ambita da quanti desiderano conoscere i benefici delle acque termali in una destinazione fuori dal comune.
Questa abbondanza di sorgenti si deve ad un fenomeno geologico di origine vulcanica, la subduzione, causato dallo sprofondamento della zolla di Nasca sotto la zolla sudamericana che ebbe inizio nel Mesozoico e continua ancora oggi. Le acque sotterranee, che fuoriescono da queste falle geologiche, si riscaldano raggiungendo temperature che vanno dai 20°C fino agli 89°C.
Per alcuni le fonti termali sono sinonimo di salute, per la grande quantità di minerali contenuti nelle acque che le rendono ricche di proprietà terapeutiche, mentre per altri sono solo luoghi di svago e relax, perfetti per chiudere una giornata trascorsa tra le Ande peruviane in un’attività di trekking, o in visita a città e siti del Paese.
Vi segnaliamo qui di seguito i centri termali più conosciuti del Perù, accessibili al turismo.

Nelle Ande del nord, troviamo i Baños del Inca, chiamati in origine Pultumarca o Città Termale degli Inca che, come indica il nome, erano i preferiti da Atahualpa, ultimo imperatore Inca e tra le più importanti fonti termali del Perù. Ancora oggi è possibile vedere la Poza dell’Inca, ovvero la vasca in pietra utilizzata dall’imperatore stesso quando si recava in questo luogo per rilassarsi e godere dei benefici delle acque.
Situato a pochi chilometri da Cajamarca e facilmente raggiungibile con i trasporti pubblici, il centro possiede acque clorurate e sulfuree dalle proprietà terapeutiche, che sgorgano dalle sorgenti ad una temperatura di 70°C. Sono particolarmente indicate per il trattamento di patologie alle ossa, al sistema nervoso e malattie reumatiche e delle vie respiratorie. Oltre a disporre di una sorgente naturale, di numerose vasche ad uso individuale e una piscina termale, il centro offre molti servizi turistici.
Nella provincia di Oyón vi sono numerose fonti termali, come Chiuchín, Churín e Picoyc, che si differenziano per proprietà terapeutiche e composizione chimica e hanno una temperatura che varia da 40°C a 60°C.
Sicuramente più conosciute sono le fonti termali di Churín, situate nella parte alta del fiume Huaura, ad un’altitudine di 2.080 metri. Sin dal periodo pre-inca si conoscevano le proprietà curative delle acque termali di Churín e negli anni ‘40, il dottor Ladislao Prazak, di origine ceca, analizzò i componenti chimici e affermò che per gli alti contenuti di minerali, lo stabilimento poteva essere considerato uno dei più importanti al mondo.

Lungo il corso del fiume si possono trovare numerose fonti termali come i Baños de la Juventud, per curare dolori alla testa e malattie agli occhi, e il Complesso Mamahuarmuy, sulle sponde a sinistra del fiume. I Baños de Santa Rosa sono caratterizzati da acque che curano patologie al fegato e allo stomaco, mentre quelle del Señor de Los Milagros per malattie alle vie respiratorie e il Complesso conosciuto come La Meseta, a poca distanza dal centro di Huaura, è il più completo di tutta la zona.

Il centro termale Aguas Calientes è una fermata ristoratrice per chi percorrere il Camino Inca e per chi visita Machu Picchu. Le sue rilassanti acque, senza colore né odore, raggiungono quasi i 30°C e sono l’ideale per la cura di affezioni reumatiche, muscolari e nervose.

Nel dipartimento di Ancash troviamo i centri termali di Monterrey e Chancos.
Le acque delle terme di Monterrey hanno tracce di ferro, solfato e cloruro, una temperatura di 49°C e un pH pari a 7.0, oltre a proprietà benefiche per disturbi reumatici e nervosi. Situate ad un’altitudine di 2.700 metri vicino a Huaraz, sono facilmente raggiungibili con i trasporti pubblici e dispongono di una piscina grande e alcune vasche ad uso individuale. Ai piedi della maestosa montagna Copa, si trovano le fonti termali di Chancos, dalle quali sgorga acqua a 74°C e un pH pari a 7.5. Classificate come clorurate-sodiche, sono indicate per il trattamento di malattie reumatiche, nervose e per problemi di infiammazione alle vie respiratorie. Lo stabilimento dispone di una piscina per adulti e una per bambini, sauna, vasche individuali e familiari.

Nella cittadina di Yura, a pochi chilometri da Arequipa, terra di grandi vulcani e della famosa pietra bianca detta sillar, troviamo acque termali ad una temperatura di 26°C, situate alle falde del Vulcano Chachani, a 2.575 metri di altitudine. Il centro dispone di diverse vasche delle quali la più nota è la Vasca della Tigre, le cui acque, dall’aspetto leggermente torbido per la grande quantità di minerali, hanno un pH pari a 8.0 e sono indicate per diverse patologie, dai reumatismi, alle artriti, alle malattie dell’apparato respiratorio, dello stomaco, della pelle e alle vie urinarie.

Altra vasca particolarmente salutare per malattie psicopatiche, anemia, sterilità, diabete e altre patologie, è quella chiamata Fierro Viejo, con una temperatura tra i 22 e i 28°C. Non meno importanti sono le acque termali Aguas de Jesús, situate a circa 9 chilometri da Arequipa, le cui vasche ipotermiche hanno una temperatura di 23°C e le acque sono considerate curative per problemi al fegato e curano malattie come l’artrite, la dermatite, calcoli renali, grazie alla loro composizione chimica.
Dalla città di Arequipa, entrambi i centri termali sono raggiungibili con mezzi di trasporto pubblico.

IL VIAGGIO IN PERU’: sono numerosi gli operatori italiani specializzati sulla destinazione Perù. Il prezzo di un pacchetto di 9 gg/8nt con trattamento di mezza pensione in hotel 4 stelle, volo internazionale dall’Italia andata e ritorno (indipendentemente da circuito scelto) è proposto a partire da 1800 euro a persona (prezzo variabile a seconda della sistemazione e del tour scelti.

Argentina: un’idea diversa dai soliti Mercatini di Natale

Perché non fare qualcosa di realmente diverso quest’anno per le vacanze di Natale, visto che si preannunciano delle vacanze lunghissime? Già, quest’anno il ritorno a scuola dopo le feste di Natale sarà addirittura lunedì 10 gennaio quindi, per chi ha figli in età scolare, può essere l’anno giusto per passare il Natale in qualche luogo caldo. La proposta non riguarda i soliti luoghi tropicali ormai pullulanti di turisti in spazi ristretti, l’idea è quella di visitare un paese sud americano che nel mese di dicembre è in piena estate: l’Argentina.
Niente paura, oggi con i voli a basso costo il viaggio è affrontabile a prezzi ragionevoli, considerando anche il costo della vita notevolmente più basso che si troverà sul luogo. Quindi: caldo, bagni, spazi sconfinati, ambiente amichevole, per la notevole presenza di cittadini di origine italiana, e un sacco di cose interessanti da vedere in particolare a Buenos Aires. Perché no?

Cosa visitare a Buenos Aires

La strada più "europea" é Calle Florida, un'area pedonale e commerciale di 11 isolati. Quì vicino sono situati gli alberghi più importanti. Ad un'estremo di Calle Florida degli alberi enormi circondano la Plaza San Martín, così chiamata in onore del Gen. José de San Martín, eroe della guerra d'Indipendenza argentina del XIX secolo. All'altro estremo si trova Plaza de Mayo - il cuore della città, oggi come ai tempi coloniali- con lo storico Cabildo (la Torre di Guardia), la Casa Rosada (la Residenza del Governo) e la Cattedrale.

Una peculiarità di questa città sono le strade larghe: Avenida de Mayo, che comincia a Plaza de Mayo, é incantevole dal punto di vista architettonico ed inoltre possiede alcuni tra i caffé più pittoreschi della città, incluso il più antico: il "Café Tortoni". Tutt'intorno si possono trovare dei classici bistrò francesi o dei tipici pub inglesi.

In un'altra strada caratteristica, l'Avenida Corrientes, si affollano fianco a fianco sale da té, librerie, ristoranti, pizzerie, cinema, teatri ed il Centro Culturale San Martìn, che offre un'ampia scelta di attività culturali.

L'obelisco di 65 metri, che ricorda il quattrocentesimo anniversario della fondazione della città, segnala l'incrocio con l'Avenida 9 de Julio. E' in questa strada, una delle più ampie del mondo, che é situato il Teatro Colòn una visita guidata a questa Casa dell'Opera, considerata una delle più grandi a livello mondiale, é obbligatoria per ogni turista.

Tra i quartieri tipici c'è il vecchio quartiere italiano La Boca, dove la città confina con la foce del fiume Riachuelo. E' uno dei più pittoreschi della città, nato dai sogni dei navigatori genovesi e dei poeti argentini.

Un'altra zona interessante della città é San Telmo, il quartiere storico più caratteristico, famoso per i suoi comodi caffè, i ristoranti, gli spettacoli di tango ed i vecchi negozi. E' consigliabile andarci la domenica, quando tutt'intorno a Plaza Dorrego si svolge il mercato delle antichità e "delle pulci".

A nord l'area esclusiva di Recoleta offre alcuni tra i migliori ristoranti e caffé, tra le boutiques più raffinate e tra le passeggiate più amene. Quì si trova il Centro Culturale della città, il Museo delle Belle Arti, la chiesa più antica, quella del Pilar, il cimitero monumentale e un centro commerciale molto particolare.

Altri due posti interessanti da visitare sono il Mercato delle Carni di Liniers, e la Fiera Rurale ed Agricola che si tiene annualmente in luglio ed agosto dal 1858.

Uno dei grandi spazi verdi della città é il parco pubblico di 400 ettari del quartiere , il polmone della capitale creato su modello del Bois de Boulogne, nei pressi dell'aereoporto Jorge Newbery. Vi si trova un lago artificiale,un ippodromo, due campi da polo ed altri campi sportivi, delle aree per il picnic e il planetario, costruito nel 1966. Davanti a Plaza Italia si trovano il Jardìn Botànico, creato nel 1892, e quello Zoològico, rimodernato di recente. A Villa Lungano, vicino al Riachuelo e all'Autòdromo, é situato il Parque de la Ciudad, dove sorge una torre di 200 metri.

Buenos Aires é una città sicura, dove si può tranquillamente passeggiare e approfittare dei molti intrattenimenti notturni che offre: i teatri, l'opera, i concerti all'aperto, i tango shows, i film in lingua originale e le discoteche aperte fino all'alba per ogni gusto ed età. Anche per quanto riguarda gli acquisti non c'é che l'imbarazzo della scelta: i luoghi principali sono calle Florida, avenida Santa Fè y Cabildo, il quartiere Once, Plaza Flores o Liniers, i centri commerciali Paseo Alcorta (Av. Figueroa Alcorta y Salguero), Patio Bullrich (Av. del Libertador 750), Alto Palermo Shopping (Av. Santa Fé y Cnel. Diaz), La Plaza (Av. Corrientes y Montevideo), Galerìas Pacìfico (Av. Còrdoba), El Pilar.

Tra le gite di un giorno nei dintorni della città, una delle più apprezzate è quella al Delta del fiume Paranà, un'area di 14.000 kmq di foresta semi-tropicale con migliaia di isole ed isolette. Il punto di partenza é il suburbio di Tigre, che si può raggiungere con la macchina, l'autobus o il treno, da dove si può prendere un battello, un catamarano, o anche affittare uno yacht per un giorno di navigazione sul fiume e alla fine gustare una grigliata in un ristorante all'aperto. E' piacevole anche visitare San Antonio de Areco, a 114 km dalla capitale.
Informazioni su Buenos Aires ricavate dal sito viaggiosempre

Viaggiare informati con EASY ITALIA - LINEA AMICA TURISMO per Turisti italiani e stranieri

Partito il 14 maggio "Easy Italia", il nuovo servizio telefonico multilingue di informazione e assistenza ai turisti stranieri ed italiani in visita nel nostro Paese, realizzato da Formez PA per conto del Ministero del Turismo.


Chiamando il numero 039.039.039 (al costo di una telefonata verso rete fissa secondo il piano tariffario dell’operatore sia da rete fissa che da rete mobile) - attivo 7 giorni su 7 dalle 9.00 alle 22.00 e disponibile in 6 lingue (inglese, francese, spagnolo, tedesco, cinese, russo) oltre che naturalmente in italiano - i turisti potranno ricevere un’assistenza qualificata per tutte le loro esigenze.

"Easy Italia" ha lavorato a pieno regime anche il giorno di Ferragosto per aiutare i turisti a trascorrere una vacanza “senza pensieri” nel nostro Paese.

"L'angelo custode dei turisti", come l'ha definito in conferenza stampa il Ministro Michela Vittoria Brambilla, è attivo 7 giorni su 7 dalle 9.00 alle 22.00 e risponde al numero 039.039.039 in italiano, inglese, francese, spagnolo, tedesco, cinese, russo (al costo di una telefonata interurbana da fisso e secondo il piano tariffario dell'operatore da mobile) con professionalità e cortesia.

Informazioni turistiche, mediazione linguistica, consulenza sui propri diritti di viaggiatore, aiuto in caso di disagi od emergenze, un'assistenza speciale per i diversamente abili. Ma anche un collegamento diretto con le reti informative del territorio, grazie ad un network che conta finora 223 membri (tra APT, IAT, Servizi turistici regionali, Enti provinciali per il turismo, Unioni di Comuni per promozione turistica, Uffici Informazioni e promozione turistica e Pro loco).

Il servizio è strutturato su due livelli: un Front Office, che risponde immediatamente alle richieste più semplici e un Back Office, cui vengono inoltrati i casi più complessi che necessitano di un recall al cliente. Easy Italia non si limita infatti a dare una semplice risposta al turista, ma lo accompagna con gentilezza e cortesia fino alla risoluzione del problema.

Diversi i casi trattati e risolti finora da Easy Italia: dai voli cancellati ai problemi con società di autonoleggio, dalla mediazione linguistica in situazioni di emergenza agli imprevisti nel trasporto marittimo. Sulla base dell'esperienza maturata in questi mesi, Easy Italia ha anche messo a punto una serie di FAQ (Domande e Risposte Frequenti) sul turismo tradotte in inglese, francese e spagnolo.