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Sardegna: il sottosuolo dimenticato di Cagliari

Sotto Cagliari si nasconde una seconda città fatta di vie d’acqua, sepolcri, caverne e passaggi segreti.
Sopra, mentre la città cresce e non di rado il traffico impazzisce, pochi potranno immaginare che sotto i nostri piedi è celato un regno incantato, fatto di gorgoglii d’acqua e gemiti quasi inafferrabili di assestamento, con cattedrali inaccessibili ai più, di incredibile bellezza e grande importanza storica.
Questo groviglio di ambienti grandi e piccini, di cunicoli e saloni, è stato creato ad arte nel duro sasso da uomini intelligenti che, spinti da motivi differenti, come ad esempio la sete, scavarono cisterne e fontane, seppellirono i loro cari in tombe e necropoli, pregarono nel silenzio delle chiese rupestri oppure, nel tentativo di scappare durante gli assedi, utilizzarono i passaggi segreti.

Firenze: Il giardino delle Rose

"In una porzione compresa fra il viale delle Rampe e la via delle Croci, venne realizzato dal Comune un giardino di allevamento delle rose che prese appunto il nome di "Giardino delle Rose" e che ancora oggi esistente ha costituito per decenni uno dei vanti della tradizione orticola fiorentina e un ulteriore prezioso complemento della passeggiata del viale dei Colli. Specialmente a Maggio esso si apriva, e si apre, alla vista degli appassionati per ammirare le preziose varietà di rose coltivate. Già appartenuto a una Villetta di proprietà dei Padri Filippini, e denominato podere di S.Francesco, venne poi spartito a terrazzamenti da Attilio Pucci che utilizzò la sua posizione e i muri di sostegno delle terrazze per dar vita ad una collezione di rose. Oltre all'ingresso da via delle Croci il giardino ebbe un ingresso anche dalla strada delle Rampe. Ecco come viene descritto da Angiolo Pucci:

Firenze: Il giardino dell' orticoltura o Parco del Pellegrino

Da tempo l'ansia di conoscenza e il desiderio di trasmettere le proprie scoperte faceva sentire ai nobili fiorentini, amanti dell'arte del giardinaggio, la mancanza di un luogo adatto a tale scopo, questo gli spinse ad intraprendere una ricerca volta a trovare una sede adatta allo scopo.
Tale ricerca si protrasse fino al 1858, anno nel quale venne individuato un podere posto oltre il Parterre di San Gallo, all'inizio di via Bolognese, in località Pellegrino, tale podere una volta acquistato divenne la sede della società che lo ha gestito fino al 1930, anno del passaggio della gestione del parco alla pubblica amministrazione.

FIRENZE: IL GIARDINO DEI GIUSTI

Il Giardino dei Giusti è nato a Gerusalemme all' inizio degli anni '60, presso il Museo di Yad vashem, per ricordare quei non ebrei che durante la Shoah si sono esposti e adoprati per salvare degli ebrei.
l' idea di diffondere luoghi di onore e di memoria è di Gabriele Nissim, presidente del Comitato per la Foresta dei Giusti, che ha proposto di istituire i Giardini dei Giusti in ogni parte del mondo, per ricordare le persone comuni che hanno cercato di salvare altri esseri umani dalle persecuzioni, che si sono opposti ai genocidi o alla cancellazione della loro memoria e verità.
Questo angolo di Firenze è uno dei luoghi magici ed affascinanti della città, un' area verde romantica che svela scorci inediti del panorama urbano, realizzata all' interno degli Orti del Parnaso, sopra il Giardino dell' Orticultura e il Tepidario del Roster, luoghi ricchi di bellezza, arte e storia, ideali per sostare e riflettere su chi ha saputo, con gesti nobili, rendere più giusta la vita dell' uomo sulla terra.

Claudio Del Lungo