Sotto Cagliari si nasconde una seconda città fatta di vie d’acqua, sepolcri, caverne e passaggi segreti.
Sopra, mentre la città cresce e non di rado il traffico impazzisce, pochi potranno immaginare che sotto i nostri piedi è celato un regno incantato, fatto di gorgoglii d’acqua e gemiti quasi inafferrabili di assestamento, con cattedrali inaccessibili ai più, di incredibile bellezza e grande importanza storica.
Questo groviglio di ambienti grandi e piccini, di cunicoli e saloni, è stato creato ad arte nel duro sasso da uomini intelligenti che, spinti da motivi differenti, come ad esempio la sete, scavarono cisterne e fontane, seppellirono i loro cari in tombe e necropoli, pregarono nel silenzio delle chiese rupestri oppure, nel tentativo di scappare durante gli assedi, utilizzarono i passaggi segreti.