google.com, pub-4358400797418858, DIRECT, f08c47fec0942fa0 ILCREAVIAGGI google.com, pub-4358400797418858, DIRECT, f08c47fec0942fa0

Affittare una casa vacanze in Nord Europa con NOVASOL

Più di 40 anni fa - il 28 dicembre 1968 - in uno scantinato di Nørrebro a Copenhagen fu fondata la Nordisk Ferie, un'azienda individuale la cui attività principale era l'affitto di baite per vacanze in Norvegia.
Oggi quell'azienda si è trasformata nella più grande società di affitti turistici del nord Europa e la sua nuova denominazione è NOVASOL. Le differenze tra ora ed allora sono immense ma i principi essenziali e gli standard sono stati mantenuti tali e quali.
Oggi NOVASOL è una società internazionale con filiali in numerosi paesi, uffici in rinomate zone turistiche, centinaia di efficienti collaboratori ed è entrata a far parte del Gruppo Wyndham Worldwide. Anche dopo 40 anni i suoi clienti rappresentano la priorità, continuando ad offrire loro qualità, servizio e affidabilità, le 3 caratteristiche che da sempre li contraddistinguono. Cercano di differenziarsi dalle altre società fornendo un servizio sempre migliore, su misura ed affidabile, questo vuol dire che puoi tranquillamente riporre in loro la tua fiducia! Promuovono una continua collaborazione con tutti i proprietari delle case per ottenere sempre una maggiore qualità. 
Il suo Business Concept è la fidelizzazione del cliente, che si tratti del proprietario della casa o dell'ospite. Per questo c'è bisogno di credibilità e un costante lavoro basato sul principio "manteniamo le nostre promesse e… anche qualcosa in più!".

Cosa vedere in una gita a Londra

Londra è la capitale della Gran Bretagna, nonché la città europea più popolata, con i suoi oltre sette milioni di abitanti. Centro finanziario, culturale ed economico di importanza mondiale, vanta una storia millenaria: fu, infatti, fondata nell'anno 43 d.C. dai romani, con il nome di Londinium. Nel 1666 un terribile incendio distrusse gran parte della città, che venne poi ricostruita. L'offerta culturale, tra musei, gallerie e teatri, dove assistere a uno dei famosi musical, è ricchissima; altrettanto numerose le occasioni di divertimento. Attraversata dal fiume Tamigi, è la residenza ufficiale della famiglia reale inglese e si appresta a ospitare le Olimpiadi del 2012.

Big Ben
Il Big Ben è la campana più importante della torre del palazzo di Westminster, nel cuore di Londra. La torre ha preso il nome dalla stessa campana, in memoria del suo costruttore, sir Benjamin Hall. La campana pesa 13,5 tonnellate. Di notte, allo scoccare delle ore, si illumina, rendendo la sua vista spettacolare; inoltre quando si riunisce il parlamento l'orologio è illuminato.
Il Big Ben ha un meccanismo particolare per contare il tempo che non lo fa fallire quasi mai. Anche durante la seconda guerra mondiale, nonostante gli efferati bombardamenti, ha continuato a funzionare; fu un simbolo di speranza e un incentivo alla resistenza. Il Big Ben non è aperto al pubblico ma si può visitare su richiesta.

Leicester Square
Leicester Square, cuore della vita notturna e turistica londinese, è diventata da un paio di decenni il centro cinematografico della capitale inglese, dove si proiettano numerose "prime visioni". Il richiamo turistico legato a questa piazza è tuttavia piuttosto recente, perché nel corso del XX secolo questa zona della città entrò in un periodo di decadenza, con i giardini trasformati in luogo di ritrovo di drogati ed alcolisti. Nel 1993 un nuovo piano comunale portò alla chiusura notturna dei giardini e si diede il via alla ristrutturazione della piazza.
Progettata nel XVII secolo, divenne presto famosa perché nelle vicinanze vivevano persone note in tutto il mondo, come Isaac Newton e l'artista Hogarth.
Al centro della piazza si trova la statua di Charlie Chaplin, vicina a quella di Newton ed Hogarth ed accanto ad una copia del memoriale di Shakespeare, il cui originale è conservato nell'abbazia di Westminster.

Quartiere di Soho
Il quartiere di Soho è tra i più conosciuti di Londra.
Sembra che il suo nome derivi o dal diminutivo di South Holborn (nome di un ruscello) oppure dall'espressione "soho" usata durante la caccia alla volpe.
Attualmente è una zona ricca di culture anche e soprattutto straniere, con una quantità innumerevole di pub, club, sex shop e ristoranti. Regno del divertimento e della notte, nel XVI secolo era una zona di campagna popolata da animali e ricca di boschi. Iniziò a svilupparsi come quartiere aristocratico tra il XVII ed il XVIII secolo.
Nel XIX secolo i ricchi si trasferirono altrove ed il quartiere si popolò di piccoli teatri e di prostitute; nel XX secolo divenne luogo simbolo per molti artisti, poeti e scrittori. Ora Soho è un quartiere molto commerciale, dove non è difficile scovare qualche celebrità del jet set internazionale.

Tower Bridge
Il Tower Bridge è un ponte costruito nel 1894 sul fiume Tamigi ed è uno splendido esempio di ingegneria dell'epoca vittoriana. Le due torri con guglie del ponte sono collegate da passerelle coperte; qui viene attivato lo spettacolare meccanismo che permette l'apertura del ponte durante il passaggio di navi di grosse dimensioni.
All'interno si trova The Tower Bridge Exhibition, il Museo dedicato alla storia del ponte, spiegata attraverso percorsi interattivi. Nel museo si può anche ammirare il motore a vapore che forniva l'energia necessaria per il funzionamento di tutti i suoi meccanismi fino al 1976, quando fu completamente elettrificato.
Per raggiungere le torri bisogna salire 300 gradini; il ponte è lungo 40 metri e largo 60.

Trafalgar Square
Trafalgar Square è una delle piazze più centrali ed importanti della capitale inglese. Il nome, suggerito al re da George Taylor, si riferiva alla battaglia di Trafalgar del 1805, quando la Royal Navy di Horatio Nelson sconfisse le truppe della marina francese e spagnola.
Nel posto occupato ora dalla piazza si trovavano fin dai tempi di Edoardo I le stalle reali, chiamate King's mews. Giorgio IV, principe reggente, nel corso degli anni venti del XIX secolo incaricò l'architetto John Nash di riqualificare la zona e progettare una piazza. La struttura attuale è opera di Charles Barry e fu completata nel 1845.
All'interno della piazza si trovano la Colonna di Nelson ed un grande obelisco che rappresenta l'occhio del drago che, secondo la leggenda, sfidò a duello Enrico VII.

Cosa pensi di Trip Advisor?

Da qualche anno è il sito di viaggi più consultato al mondo. Non c'è viaggiatore che prima di prenotare non vada a vedere i commenti che su quell'albergo sono stati postati da persone che già vi hanno alloggiato ma...è veramente utile la consultazione? Faccio questa domanda a tutti coloro che abitualmente si affidano a Trip Advisor per scegliere la loro meta e la faccio per un motivo molto semplice, a me consultarlo è servito solo per confondermi le idee. Per qualsiasi struttura ricettiva, anche la più titolata, i commenti si dividono sempre, più o meno equamente, tra entusiasti e ultra delusi. Alla fine compiere una scelta serena è quasi impossibile e molte volte le convinzioni che ci eravamo fatti crollano miseramente facendoci tornare al punto di partenza. Voi che ne pensate?

Se vuoi essere tu a scegliere il viaggio e non la tua agenzia consulta ilcreaviaggi.com

Quali sono le 10 spiagge più belle d'Italia?

Secondo le testimonianze raccolte dal prestigioso sito di viaggi e feedback Tripadvisor queste sono le 10 spiagge più belle d'Italia:

1. Marina di Ragusa (RG), Sicilia
Marina di Ragusa e' una fra le più attrezzate e rinomate località balneari della Sicilia Sud-Orientale, visitata ogni anno da turisti italiani e stranieri e apprezzata per i suoi lidi di sabbia dorata finissima e per la sua riviera popolata di locali notturni, pub, ristoranti e negozi.
“Le spiagge sono di sabbia fine e dorata, l’acqua bassa in questo lembo di costa è mite e limpida”
“E’ davvero il luogo ideale per una nuotata o per prendere il sole: le spiagge sono molto ampie e a volte non si incontra nessuno per chilometri”

2. Spiaggia della Pelosa (Sassari), Sardegna.

Situata nel golfo dell'Asinara, all'estremità nord-est di Capo Falcone, la spiaggia della Pelosa è sicuramente una delle spiagge più belle della Sardegna: il suo colore turchese e le trasparenze, nonché la finissima sabbia bianca, la fanno somigliare ad una spiaggia tropicale più che ad una mediterranea.
Ho passato le vacanze a Capo Falcone nelle vicinanze di Stintino. Mare pulito, spiaggia della pelosa bellissima, con colori caraibici e panorama eccellente”

3. Santa Teresa di Gallura (Olbia-Tempio), Costa Smeralda, Sardegna.

Santa Teresa Gallura vanta alcune tra le più belle spiagge della Sardegna e si distingue per l’infinità di cale e calette da esplorare lungo la sua costa.
“Quando ci sono andato ho provato veramente l' emozione di un viaggio dove il mare e il relax fa da padrone. E’ un posto molto selvaggio sicuramente adatto a chi cerca il contatto con la natura”
“Spiagge incantevoli e deliziosi piccoli ristoranti tipici da non perdere assolutamente!

4. Lampedusa (AG), Sicilia.

Il litorale dell'isola di Lampedusa, lungo circa 26 km, è molto vario: trasparenze, rocce scolpite dal tempo, spiagge dalle sabbie bianchissime, insenature, calette, anfratti, e fondali bassi ne rendono il paesaggio un vero spettacolo per gli occhi. Inoltre, a nord della costa si aprono numerose calette che spesso celano misteriose e bellissime grotte.
“L'isola di Lampedusa è un paradiso per chi ama la natura e in particolare il mare.”
“Una vacanza indimenticabile in un posto da cartolina...Non dimenticherò mai le splendide gite in barca!”

5. Spiaggia di Pomonte, Isola d’Elba (LI), Toscana.

L’insenatura di Pomonte è caratterizzata da una spiaggia di ghiaia rossa e grazie ai costanti venti da sud-ovest è il luogo ideale per imparare o praticare il surf.
Di notevole interesse è il relitto situato ad appena 12 metri di profondità a poche decine di metri dalla spiaggia, una delle scuole più facili per i giovani subacquei.
“La mia super vacanza è stata a Pomonte: mare cristallino, anche grazie alla spiaggia di sassi che tende a mantenere l'acqua più pulita, e splendido entroterra, con vedute di incomparabile bellezza”
“A portata di pedalo', subito davanti alla spiaggia, a Pomonte c'e' il relitto di una nave, da vedere e visitare se si fa sub e da sbirciare se ci si accontenta dello snorkeling...”

6. Pantelleria (TP), Sicilia.

A 85 km dalla Sicilia, Pantelleria è un’isola di origine vulcanica ed è caratterizzata da un paesaggio singolare e selvaggio, che offre ai turisti approdi rocciosi a ridosso del mare cristallino da conquistare con pazienti arrampicate. Pochissime le spiagge.
“Pantelleria è un'isola selvaggia ed affascinante.La consiglio a chi non si aspetta spiagge attrezzate e
facilmente raggiungibili, ma che ha voglia di andare un pò all'avventura”

7. Isola Vulcano (ME), Sicilia.

L’Isola di Vulcano deve la sua esistenza alla fusione di quattro vulcani che hanno dato origine ad una costa rocciosa, con sfumature che variano dal rosso al giallo ocra. L’isola offre spiagge meravigliose e consente piacevolissime escursioni alla scoperta di un ambiente ancora incontaminato e suggestivo.
“Vulcano è un concentrato di bellezze naturali”
“L’isola della fucina di Efesto è un affascinante inferno di vapori e zolfo circondato da limpidissime e rinfrescanti acque”

8. Isola Bella, Taormina (ME), Sicilia.

Ribattezzata “la perla del Mediterraneo”, questa piccola isola situata nel comune di Taormina, in provincia di Messina, conquista l’ottavo gradino nella graduatoria delle spiagge più amate d’Italia. L'esigua distanza dalla costa a volte, a causa della marea, si annulla, rendendola un’affascinante penisola.
“Una delle migliori spiagge per fare sport subacquei. La costa in questo punto è sassosa, ma l’area è protetta dal WWF e sembra di nuotare in un acquario”.

9. Santa Maria di Leuca (LE), Puglia.

Santa Maria di Leuca, all’estrema punta del Salento, è la meta ambita di migliaia di turisti ogni anno. La sua costa è perlopiù bassa e rocciosa, ma superata Punta Ristola ridiviene alta creando scenari molto suggestivi. Non lasciate questa zona senza aver visto le grotte delle Tre Porte, alle quali si accede attraverso piccoli sentieri lungo la roccia a picco sul mare.
“Il mare è veramente eccezionale”
“Mare magnifico, paese carino, ma con poco divertimento serale”

10. Marina di Ostuni (BR), Puglia .

Marina di Ostuni si fa ricordare per il suo susseguirsi di spiagge bianche di sabbia, di azzurre calette e macchia mediterranea.
“Un bellissimo ambiente naturale, pinete e prati ombreggiati, spiagge non molto ampie, separate da scogli. Bel mare”.
“La spiaggia è carina, ma non sempre curatissima”

fonte: Yahoo.it

Prima di partire segnala il tuo viaggio

Sei un cittadino italiano e stai programmando un viaggio in una località straniera? La tua azienda sta per pianificare una trasferta all'estero?
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Compagnie low cost: come fanno a ridurre i costi?

Si avvicinano le vacanze e dunque anche il momento di prenotare le ferie. Chi opta per il treno, chi per la nave, chi si reca in machina e chi scegli l’aereo, possibilmente low cost.
Come fanno le compagnie low cost a far pagare poco i voli, sopravvivere al mercato delle grandi compagnie tradizionali, muovendo un giro d’affari sorprendente.
La regola principale che sta alla base delle compagnie “no frills” è un po’ quella che adottano i ristoranti self service, come ad esempio la famosa catena di ristoranti McDonald’s: vendere il prodotto a poco prezzo, valido, riducendo al minimo i servizi.
Per quanto riguarda il caso specifico delle compagnie aeree, lasciando da parte i ristornati, il loro guadagno, più che sulla vendita del biglietto è dovuto a tutte le altre attività secondarie, alla loro politica di gestione, al tipo di servizio che offrono.

I biglietti

Le low cost vendono oltre il 90% dei loro biglietti tramite internet o tramite call center, eliminando così tutti i costi di intermediazione e distribuzione legati all’agenzia di viaggio.

Sito internet

Il sito internet della compagnia è una delle componenti che davvero fa guadagnare all’azienda. Anzi, più la compagnia aerea è ben avviata e più il sito diventa una fonte di guadagno redditizia. Questo è dovuto al fatto che i siti delle compagnie low cost hanno un’elevata visibilità che fa lievitare i prezzi degli spazi web ceduti a chi vuole sponsorizzarsi, sia che si tratti di semplici spazi pubblicitari, sia che si tratti di partnership. Infatti nel sito della compagnia low cost non c’è solo la possibilità di acquistare i biglietti ma sono presenti moti altri servizi: è possibile prenotare alberghi, hotel, noleggiare una macchina, stipulare polizze assicurative, effettuare prenotazioni per escursioni turistiche, acquistare biglietti per mostre e musei, prenotare ristoranti, informarsi sul trasferimento dagli aeroporti a varie città e persino acquistare vini.

Servizio a bordo, aeroporti secondari, velivoli e personale

Le compagnie low cost risparmiano sul servizio a bordo. Infatti durante il viaggio, a differenza delle compagnie tradizionali, il cibo e le bevande (solitamente sono snack) che vengono servite sono su ordinazione del passeggero e, quindi, a pagamento. Questo permette ai vettori di risparmiare anche sui tempi tra l’arrivo e la successiva partenza di un volo, il turnaround, visto che sono ridotti i tempi necessari per la pulizia del velivolo e per il rifornimento di pasti. Il turnaround medio di un aereo low cost è infatti di 25-30 minuti rispetto ai 45-60 di un vettore tradizionale.
Le compagnie low cost generalmente scelgono destinazioni secondarie, sia in termini di aeroporti, sia di città minori o destinazioni poco conosciute: questo perché si pagano meno i diritti di atterraggio e di decollo. Inoltre il traffico è meno congestionato e con ricadute positive sulla puntualità della compagnia.
La riduzione di servizi forniti permette anche di ridurre al minimo la sicurezza, il numero di membri dell’equipaggio di cabina, secondo quanto previsto dalla legge per garantire. Inoltre la scelta dei velivoli adottati dalle compagnie low cost sono quasi tutti aerei uguali (l’Airbus A320 o Boeing 737) per facilitare la manutenzione e l’interscambio e addestramento del personale.

fonte: Borsa italiana
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